Dagherrotipo di Antoine-François-Jean Claudet |
Chiesa-Gosio Collections, Brescia.
Claudet apprese la tecnica della dagherrotipia direttamente da Daguerre, che ne fu l’inventore, e portò in Inghilterra questa preziosissima tecnica di fotografia diretta su lastra argentata.
Egli raggiunse i vertici nell’arte raffinatissima della coloritura del dagherrotipo.
Questa rarissima lastra, montata nell’astuccio originale dello studio londinese di Claudet "Temple of Photography", misura 65.6 x 78 mm ed è tra le primissime ad essere stata realizzata con questa qualità.
Questa lastra ci ha consentito di confermare che alcuni dei primi dagherrotipi vennero punzonati sul dorso e non, come di regola, sul recto. Codice hallmark nel libro «Dagherrotipia, Ambrotipia, Ferrotipia - Positivi unici e processi antichi nel ritratto fotografico»: AS6SDE (Asterisk 6 Sectors Dish Engraved).
Il libro, ora alla seconda edizione, è più compatto ed economico della prima e più costosa edizione ed ho ora il costo di € 48. L'obiettivo di rendere questa pubblicazione di storia della fotogorafia e dei processi fotografici decisamente più conveniente, è stato raggiunto senza compromessi di contenuto, ma apportando alcune correzioni ed integrando informazioni. Ora gli hallmark classificati sono 166.
The American Daguerreotype, il testo che finora è adottato come riferimento dai curatori dei musei di tutto il mondo ne riporta 63. I riquadri di presentazione europei ed americani sono classificati nel libro per tipologia. Sezioni e disassemblati mostrano la successione degli elementi che compongono i montaggi d'epoca. Un insostituibile strumento di studio per l'appassionato di storia della fotografia, per il collezionista e per chi desidera approfondire le tecniche antiche del ritratto fotografico dell'Ottocento. Clicca qui per vedere l'anteprima e valuarne l'acquisto su YouCanPrint.
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